Home»Spirits»Da Cortina ecco gli spirits d’alta quota: Ice Vodka e Mountain Gin

Da Cortina ecco gli spirits d’alta quota: Ice Vodka e Mountain Gin

0
Shares
Pinterest WhatsApp

Settant’anni dopo la visita all’Hotel de la Poste di Ernest Hemingway, lo scrittore che ha lasciato un ricordo anche nel mondo della mixology con il celebre Hemingway Martini, nasce nel cuore di Cortina un nuovo modo di assaporare nel bicchiere il gusto puro dell’alta montagna. Gherardo Manaigo, direttore e membro della famiglia proprietaria del “Posta”, erede di una lunga tradizione di ospitalità, lancia infatti il Cortina Mountain Gin e la Cortina Ice Vodka. Si tratta di due distillati ideati andando a cercare personalmente durante le esplorazioni dei boschi i sentori che riuscissero a raccontare al meglio gli aromi e il paesaggio delle Dolomiti Patrimonio UNESCO.

Gli spirits d’alta quota

Il Cortina Mountain Gin, prodotto artigianalmente in “small batch” e testato a partire da giugno 2021 in edizione limitata all’Hotel de la Poste, ha raccolto fin da subito l’apprezzamento di un vasto gruppo di estimatori, dai distributori, ai clienti storici, fino ai barman che hanno potuto mettersi alla prova con le botaniche uniche che caratterizzano questo gin.

Ginepro, geranio, menta, rosmarino, finocchietto selvatico nella rosa degli aromi, ma soprattutto mirtillo nero e pino mugo sono i protagonisti in grado di evocare i profumi che si respirano passeggiando tra i sentieri delle Dolomiti che cingono Cortina d’Ampezzo. L’assenza totale di agrumi è una caratteristica peculiare del Cortina Mountain Gin, non solo perché rara in un panorama in cui l’agrume è un jolly della distillazione, ma perché è funzionale al percepire in maniera netta, equilibrata e pulita i sentori erbacei e la naturale delicatezza del prodotto.

Anche l’etichetta è un chiaro omaggio al territorio di nascita: realizzata in uno stile elegante e leggermente retrò, celebra “Cortina ’56”, che fu la prima manifestazione olimpica in una città italiana. La carta materica, il collarino con lo storico scoiattolo sugli sci, i colori che richiamano Cortina: tutto contribuisce a far visualizzare la bellezza delle Dolomiti.

“L’idea nasce dal profondo amore per il territorio – spiega Manaigo –: sulle Dolomiti abbiamo una grande tradizione di grappe aromatizzate, ma mancavano quei distillati che fossero immediatamente collegabili a Cortina e che sapessero stuzzicare i palati di un pubblico di appassionati attento al gusto contemporaneo”.

Novità del 2022 è infatti la Cortina Ice Vodka, dall’identità “scolpita nel ghiaccio”, realizzata con doppia distillazione a partire da acqua purissima delle Dolomiti, da gustare liscia e fredda (ma non ghiacciata) o in abbinamento con antipasti salati e verdure marinate, cetriolini in particolare, pesce e carne affumicata o nella miscelazione come spalla di grandi classici e cocktail innovativi.

Per il lancio l’Hotel de la Poste propone inoltre l’insolita degustazione Cortini’s: un doppio assaggio di cocktail Martini a base di Cortina Mountain Gin e Vodkatini realizzato con Cortina Ice Vodka, per assaporare al meglio le peculiarità dei due distillati nell’iconico cocktail reso immortale da James Bond, Hemingway e Humphrey Bogart.

I due distillati saranno presenti sul mercato nazionale, nei cataloghi dei più importanti distributori italiani e nei migliori cocktail bar, e si potranno acquistare anche online.

Schede tecniche e note di degustazione

Cortina Mountain Gin

  • Naso: si presenta floreale e fresco, con note di prati di montagna, seguite da un ginepro morbido e avvolgente.
  • Palato: ingresso secco in bocca: le botaniche si aprono piano piano lasciando una sensazione vellutata.
  • Finale: l’aromaticità delle botaniche lascia il palato fresco e soddisfatto.

Cortina Ice Vodka

  • Naso: al naso è molto delicata, si avvertono leggerissimi sentori floreali e agrumati di limone, quasi impercettibili.
  • Palato: corposa e rotonda, rivela una raffinata eleganza a cui si contrappone la durezza tipica del ghiaccio, una sensazione pungente che accompagna tutto il sorso.
  • Finale: il finale è neutro e pulito, con una punta sapida e una buona persistenza.
Previous post

Espolon Paloma e Kobe con salsa agli agrumi | Food Pairing

Next post

Until It's Gone, il drink di Alessio Ciucci che omaggia i Linkin Park

No Comment

Rispondi