Birra: come conservarla, spillarla e gustarla

C’è chi la beve solo d’estate e c’è chi la beve tutto l’anno, c’è chi preferisce le Lager e c’è chi ama le Abbazia. Siamo in tanti ad amare la birra, ma siamo sicuri di berla nel modo giusto? Eh sì, perché ci sono alcuni accorgimenti da seguire per esaltarne tutte le caratteristiche.
AssoBirra ci ha raccontato quali sono le istruzioni per l’uso quando parliamo di birra. Da come conservarla e a quale temperatura, alla scelta del giusto bicchiere, fino a come versarla e degustarla. Ecco quindi una serie di suggerimenti che ci faranno apprezzare ancora di più la birra, oltre a farci fare bella figura con gli amici la prossima volta che saremo in compagnia.
Come conservare la birra
La degustazione di una birra inizia molto prima di stappare la bottiglia. È fondamentale infatti conservare la birra come si deve. In questo modo rimarranno intatte tutte le sue qualità organolettiche.
Sì ok, ma come si conserva la birra in modo corretto?
- Evita di esporla a sbalzi di temperatura elevati e brusche scosse durante il trasporto.
- In casa conservala in posizione verticale, preferibilmente in un luogo fresco, asciutto e in penombra. La birra è un prodotto vivo, per rallentarne l’invecchiamento bisogna evitare l’esposizione alla luce diretta.
- Dopo l’apertura, consumala entro pochi giorni, se no perdi del tutto la ricchezza aromatica.

Qual è la giusta temperatura per una birra
Siamo in tanti, bisogna ammetterlo, a pensare che la birra debba essere ghiacciata. È vero d’estate ci fa proprio piacere così, ma non è corretto. La birra va servita fresca, seguendo la temperatura di servizio indicata in etichetta. Senza dimenticare che ogni birra, infatti, ha una temperatura ideale che aumenta gradualmente con l’aumentare del grado alcolico e della corposità.
Ecco quindi una piccola guida per servire la birra alla giusta temperatura:
- Le birre chiare e più leggere, come Pils e Lager, andrebbero servite tra 5 e 9 gradi;
- Le Weizen hanno bisogno di una temperatura tra 8 e 10 gradi;
- Le Bitter Ale andrebbero servite a 12 gradi;
- Le birre dal corpo più strutturato, come le Abbazia, fino ai 15 gradi.
Ma come capire se la temperatura è giusta?
Fai attenzione alla schiuma: se nel bicchiere è carente la colpa potrebbe essere della temperatura troppo rigida, mentre al contrario, un eccesso di schiuma indica una temperatura di servizio non abbastanza fresca.

Il bicchiere giusto per ogni birra
Un altro elemento da tenere in considerazione è il bicchiere. Cominciamo col dire che bevendo la birra dalla bottiglia si perde l’80% del gusto e del piacere della degustazione. Il bicchiere di vetro trasparente è quello che ci permette di apprezzare meglio il colore della birra in tutte le sue sfumature. Ma sono importanti anche la forma, lo spessore e la dimensione del bicchiere: tutti elementi che permettono di valorizzare le caratteristiche organolettiche della birra e di gestire al meglio la schiuma.
Quale bicchiere scegliere per ogni birra? La guida:
- Per Lager e Pils è indicato il calice a tulipano, perché si tratta di birre ricche di schiuma e la forma ristretta all’imboccatura impedisce di traboccare;
- Le birre più aromatiche, come le Abbazia, si valorizzano meglio con la coppa, dalla forma sferica e aperta;
- Per servire la Ale, birra che richiede una quantità limitata di schiuma, è adatta la pinta, dalla particolare forma di cono rovesciato con slargo subito sotto il bordo che impedisce la formazione di schiuma.
- Le birre particolarmente frizzanti hanno bisogno del flûte per mantenere la vivacità;
- Le Lager bavaresi vogliono invece il classico boccale che ha il pregio di mantenere la temperatura della birra grazie allo spessore del vetro.
Qualunque sia il bicchiere scelto, è fondamentale che sia perfettamente pulito, senza tracce di sostanze grasse o detergenti, che impediscono la corretta formazione e persistenza della schiuma.

Come spillare la birra
Una volta conservata bene e scelto il bicchiere giusto, la birra va spillata. Cosa bisogna sapere per versare la birra correttamente? Per prima cosa si consiglia di bagnare il bicchiere con dell’acqua leggermente fredda per evitare uno shock termico e non alterare la temperatura della birra. Un accorgimento che serve inoltre a mantenere compatta la schiuma e non attaccarsi al recipiente.
All’inizio della spillatura il bicchiere deve essere riempito lentamente per tre quarti, tenendolo in posizione obliqua a 45°. Si termina l’operazione in modo rapido riportando il bicchiere in posizione verticale per sviluppare una buona quantità di schiuma, la cui formazione è importante per evitare l’ossidazione della birra, valorizzare gli aromi e creare anche un bell’impatto visivo.

Come degustare la birra
Ci siamo. Abbiamo riempito il nostro bicchiere ed è arrivato quindi il momento tanto atteso della degustazione. Un momento di piacere che coinvolge tutti i sensi. Vuoi sapere qual è il sorso perfetto? Bisogna portare il bicchiere verso la bocca e non viceversa, per evitare di bere la schiuma “aspirandola” dall’alto. In questo modo la birra scivola sotto la schiuma, che viene trattenuta dal labbro superiore. Nel mio caso, ahimè, dalla barba. La birra inoltre andrebbe degustata a grandi sorsi, così da coprire in modo uniforme il palato e attivare tutte le papille gustative.
Infine, una cosa importante da non dimenticare mentre si beve una birra: il bicchiere va tenuto dal basso per evitare di scaldarlo e alterare così anche la temperatura della birra.
Non resta che mettere in pratica tutti gli accorgimenti suggeriti da AssoBirra per migliorare ulteriormente un momento già di per sé piacevole come quello della bevuta di una buona birra.
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