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GinPilz, tutto il profumo dei boschi trentini

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Il giro del mondo degli spirits ci riporta in Italia. Questa volta facciamo tappa in altura, tra le suggestive montagne del Trentino dove nasce GinPilz, il gin di Bruno Pilzer che sprigiona profumi e aromi dei boschi trentini.

Il gin della Val di Cembra

Vincitore della Medaglia d’Oro al Concours Mondial de Bruxelles – Spirit Selection, il GinPilz è prodotto nella Val di Cembra, con botaniche e bacche di ginepro dei boschi trentini (‘Pilz’ in tedesco significa ‘fungo’) e acqua delle Dolomiti, che sgorga pura dalle rocce porfiriche e quindi particolarmente leggera, perfetta nella distillazione e nella diluizione finale.

Con gradazione 40%, al naso si presenta fine e profumatissimo e ben si combina in equilibrio con le 15 diverse erbe naturali, spezie, piante e radici. Tra queste fiore di luppolo, sperula, radice di genziana, resina, mirtilli, erbe aromatiche da orto come il basilico e la camomilla e da giardino come i petali di rosa e la lavanda. In più gli agrumi della costiera amalfitana. Prodotto con alambicco discontinuo a bagnomaria alimentato a vapore, è un gin secco e deciso, ottimo da bere liscio, come le grappe prodotte dalla Pilzer.

L’etichetta di GinPilz è dedicata allo sport olimpico del curling, dove per vincere servono preparazione, allenamento, passione, pazienza, attenzione e un pizzico di fortuna. “Esattamente quanto serve per fare il GinPilz”, nelle parole del suo creatore Bruno Pilzer, anche presidente dell’Istituto di Tutela Grappa del Trentino. 

Grazie a un grande bagaglio tecnico e teorico, acquisito da molti amici specialisti, anche durante i sei mesi di esposizione di un alambicco Pilzer nel museo del Jenever, ad Hasselt in Belgio, nasce presso Pilzer l’idea di produrre un gin, cercando nei boschi trentini a mezza montagna le bacche di ginepro da unire alle bucce e alle erbe, sia autoctone, sia altre che non crescono nelle vicinanze, ma indispensabili per donare una giusta complessità al prodotto.

Il GinPilz può essere preparato con una ottima acqua tonica, rinfrescato da ghiaccio, corretto con una piccola buccia di lime. Provandolo da solo sprigiona un buon profumo di ginepro, seguito da una serie di sensazioni olfattive, dove è facile riconoscere il limone e l’arancio, con un importante apporto delle altre erbe presenti, rendendo il profumo complesso e molto persistente. Il gusto è altrettanto piacevole armonico persistente, secco. 


Le altre tappe del nostro viaggio nel mondo degli spirits le trovi qui.


Bruno Pilzer

Scheda tecnica e note di degustazione

  • Profumo: fine e profumato con ginepro, limone e arancio
  • Palato: ginepro ed erbe aromatiche
  • Finale: persistente, secco e armonico
  • Volume: 40%
  • Formato: 70 cl
  • Prezzo medio: 35 euro
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